Prorogati al 4 novembre 2024 i termini per la raccolta delle osservazioni.
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La proroga nasce dalla necessità di approfondire ulteriormente l’analisi dei possibili corridoi infrastrutturali, in relazione a quanto emerso nel corso del dibattito pubblico.

Si pubblicano, a seguito dell’analisi delle osservazioni sino ad oggi ricevute, gli esiti degli approfondimenti sui corridoi infrastrutturali del quadruplicamento della linea Bologna Castel Bolognese.

LE RAGIONI DELL’OPERA

Nell’ambito dei lavori di potenziamento della Direttrice Adriatica, RFI intende ottimizzare i tempi di percorrenza ed agevolare la circolazione del trasporto ferroviario di passeggeri e merci.

Un focus particolare è posto sulla tratta Bologna – Castel Bolognese Riolo Terme, dove la realizzazione di due nuovi binari ha la finalità di ampliare la capacità e migliorare la regolarità della circolazione ferroviaria e di incentivare il trasporto merci su rotaia, con benefici all’economia regionale e locale, alla coesione territoriale e alla sostenibilità ambientale.

IL PROGETTO

Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha avviato un progetto di potenziamento della linea ferroviaria tra Bologna e Castel Bolognese. Le analisi svolte hanno condotto ad individuare e comparare due possibili scenari di intervento: un’alternativa in affiancamento alla linea esistente e uno scenario che prevede tre alternative in variante, in adiacenza al corridoio autostradale.

Le soluzioni in variante, che hanno inizio a ovest della Fermata S. Lazzaro nel territorio del Comune di Bologna e terminano dopo Castel Bolognese, sono emerse come le più efficaci, in quanto minimizzano gli impatti sulle aree urbanizzate e le interferenze tra i flussi di traffico ferroviario.

PARTECIPA AL DIBATTITO

Sono previsti quattro incontri pubblici e tre tavoli di lavoro, finalizzati a presentare le ragioni e le caratteristiche della proposta e a raccogliere osservazioni ed eventuali proposte migliorative.

Si può prendere parte al dibattito in varie forme: partecipando attivamente agli incontri; consultando questo sito web, dove è possibile trovare informazioni di dettaglio sull’intervento e inviare richieste di chiarimento; presentando suggerimenti e proposte che saranno caricati su questo sito nella sezione “Osservazioni. 

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